Gli inserzionisti dovrebbero usare le immagini nelle loro campagne X (Twitter)?

17 giugno 2015
 Immagini di Twitter nelle campagne

X (Twitter) ha recentemente aggiornato il modo in cui le immagini e i video vine vengono visualizzati sulla piattaforma. Sia gli utenti web che quelli su dispositivi mobili possono ora vedere le anteprime dei media sulle loro timeline e profili senza dover espandere la visualizzazione di un tweet.

Conoscendo il grande impatto positivo che l'inserimento di immagini nei post di Facebook ha sui "mi piace" e su altre forme di coinvolgimento, eravamo entusiasti del potenziale di un effetto simile su X. Un test iniziale che abbiamo condotto ha confermato le nostre speranze: Abbiamo inviato due tweet promossi che rimandavano al nostro post sulle idee per i tweet. I due tweet erano identici, a parte il fatto che uno di essi includeva l'immagine di un simpatico uccello X.

I risultati di questo test sono stati fantastici. Sia i livelli di coinvolgimento che le percentuali di clic sono stati molto più alti nel tweet che includeva l'immagine. Abbiamo deciso di fare altri esperimenti con X Ads per analizzare ulteriormente l'effetto dei tweet con immagini.


I tweet con immagini hanno un tasso di coinvolgimento molto più alto



Abbiamo deciso di impostare 3 campagne di parole chiave identiche per @Driftrock. Tutte e tre trasmettevano due versioni di un tweet che aveva avuto successo in precedenza: una con un'immagine e una senza. Ogni campagna si rivolgeva ai follower di aziende diverse.

24 ore dopo, era chiaro che i tweet con immagini stavano superando di gran lunga quelli senza per quanto riguarda i livelli di coinvolgimento e i clic. Ad esempio, un tweet con un'immagine ha ricevuto un numero di engagement totale quasi 4 volte superiore.


I livelli di coinvolgimento più elevati possono essere ingannevoli

Tuttavia, quando abbiamo analizzato più a fondo, è emerso un quadro più complicato. Sebbene il numero di clic sia più alto nei tweet con immagini, la maggior parte di essi è costituita da clic generici sul tweet piuttosto che da clic effettivi sul link. E tra il 35-45% di questi clic erano sull'URL dell'immagine piuttosto che sul link in uscita.

Ciò ha avuto un impatto negativo sul costo per clic. Paradossalmente, il CPC dei link alle immagini è risultato in media 2,3 volte superiore a quello dei semplici tweet, nonostante i livelli di coinvolgimento più elevati.

Non utilizzate un'immagine qualsiasi



Riteniamo che il motivo principale per cui la percentuale di clic effettivi sui link era così bassa rispetto ai clic complessivi sia che la maggior parte degli utenti di X (Twitter) accede alla piattaforma attraverso i telefoni cellulari e clicca sui tweet per dare un'occhiata più da vicino all'immagine.

Tuttavia, volevamo anche scoprire quanto l'effetto sul coinvolgimento fosse dovuto all'immagine specifica mostrata piuttosto che alla novità di un post mediatico in sé. Per questo motivo, prima di questo test abbiamo condotto un'altra serie di esperimenti per determinare quale immagine utilizzare per queste campagne.

È rassicurante notare che l'immagine più rilevante che abbiamo testato è stata anche quella che ha dato i risultati migliori. Tuttavia, le prestazioni dei tweet contenenti le altre tre immagini sono state terribili: Quasi il doppio delle persone ha cliccato sul link dell'immagine piuttosto che su quello del sito web. Questo ha fatto salire il CPC effettivo a livelli inaffrontabili.

Invitiamo quindi i digital marketer che vogliono utilizzare immagini nei loro promoted tweet a iniziare a testare diverse immagini e a scegliere sempre media pertinenti. 

L'utilizzo di un solo tweet in una campagna X (Twitter) fa un'enorme differenza



Una delle prime cose che abbiamo notato esaminando le tre campagne è che il numero di impressioni sui tweet senza immagine era da 5 a 10 volte inferiore a quello dei tweet con immagine più performanti. Ciò ha reso i dati su di essi molto meno affidabili. Abbiamo quindi deciso di fare un ultimo esperimento. Abbiamo creato due campagne, una contenente solo il tweet senza immagine e una contenente il tweet con immagine.

La differenza nei risultati rispetto alle campagne che contenevano entrambi i tweet è stata sorprendente.

Come ci si aspettava, sia il tasso di coinvolgimento che il numero di engagement della campagna fotografica sono stati molto più alti. Il costo per engagement di entrambe le campagne era simile. Tuttavia, il CPC per la campagna senza immagine era inferiore di quasi il 40%!

Inserire il tweet semplice nella propria campagna ha fatto un'enorme differenza, in quanto gli ha dato la possibilità di accumulare molte impressioni.

Tasso di coinvolgimento 2,48% | 0,97%

Costo per impegno £0,38 | £0,40

Costo per clic £4,50 | £2,80


Come funzionano le campagne pubblicitarie di X (Twitter)



Quando si imposta una campagna che contiene diversi tweet, X li invierà inizialmente in egual misura al pubblico selezionato. Dopo qualche tempo, alcuni tweet mostreranno livelli di coinvolgimento più elevati di altri. In base a questi risultati, X darà ai tweet di maggior successo di una campagna più impressioni rispetto agli altri. Se questi tweet continuano ad accumulare alti livelli di coinvolgimento, X riorienterà il suo targeting verso i tipi di utenti che hanno risposto meglio a questi tweet. Per questo motivo, quando si esamina il gestore della campagna, di solito spicca la performance di uno o due tweet.

Il problema nasce quando questo ciclo di feedback è controproducente per gli obiettivi del marketer. Quando si ha un tweet che ha maggiori probabilità di conversione rispetto a un altro che coinvolge un pubblico più ampio, X si concentrerà sempre su quest'ultimo, poiché gli inserzionisti pagano allo stesso modo per qualsiasi tipo di coinvolgimento.

L'ideale sarebbe creare una campagna simultanea diversa per ogni tweet che si vuole testare. Tuttavia, questa operazione può diventare rapidamente macchinosa se si testano più di pochi tweet alla volta. Purtroppo, al momento manca sul mercato un potente gestore di campagne X Ad che permetta di implementare comodamente questa soluzione di best practice.


I migliori consigli per l'utilizzo delle immagini nei tweet promossi



1) Per i tweet organici (non a pagamento), includete il più possibile le immagini, che attirano chiaramente l'attenzione e il coinvolgimento.

2) Per le campagne inbound rivolte a un pubblico ampio, può valere la pena di includere immagini nei tweet. Tuttavia, l'inclusione di immagini nei tweet può far deragliare il focus delle campagne di risposta diretta.

3) Assicuratevi di scoprire quali saranno i vostri tweet più performanti prima di impegnarvi in una grande campagna. A tale scopo, procedete a diverse fasi di test dei tweet che si differenziano per una sola variabile alla volta. Un buon metodo potrebbe essere quello di testare prima la copia del link, poi l'immagine migliore da abbinare e infine i gruppi di destinatari per la campagna finale.

3) Non lasciatevi ingannare dagli alti tassi di engagement dei tweet con immagini: nonostante le anteprime delle immagini siano ora visualizzate per impostazione predefinita, è ancora molto probabile che gli utenti clicchino sul link dell'immagine piuttosto che sul link in uscita. Basate la vostra decisione su metriche come CPC e CPA piuttosto che su vanity click che pagate ma non portano a conversioni.

4) Assicuratevi di impostare il tracciamento UTM su ogni singolo link in uscita: in questo modo sarete in grado di monitorare quali tweet convertono meglio. Non sempre si tratta dei tweet più popolari. 

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