Lo stato dell'industria automobilistica del Regno Unito - Rapporto 2019 sul commercio automobilistico del Regno Unito
L'industria automobilistica del Regno Unito è il principale esportatore di beni del Paese e rappresenta oltre il 14% delle esportazioni totali. Nel 2018 l'industria ha generato un fatturato di 82 miliardi di sterline e ha aggiunto 18,6 miliardi di sterline all'economia britannica. Tuttavia, con il calo delle vendite di auto nuove e l'incertezza economica e politica, il futuro del settore non è chiaro.
Il nuovo rapporto 2019dello SMMT sul commercio automobilistico del Regno Unitocombina i dati dello SMMT, dell'HMRC e dell'ONS per rivelare lo stato attuale del settore e fornire raccomandazioni su come prepararsi alle sfide e alle opportunità future.
In questo blog riassumiamo i risultati principali e le maggiori sfide e opportunità per il settore nei prossimi mesi.
La sfida della Brexit
Una delle preoccupazioni principali per la maggior parte delle imprese del Paese nei prossimi mesi sarà l'incertezza legata all'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea. Per l'industria automobilistica britannica, sempre più orientata all'esportazione, la posta in gioco è alta: si prevede che i potenziali attriti alla frontiera costeranno all'industria 50.000 sterline al minuto. SMMT riferisce che l'industria potrebbe perdere fino a 70 milioni di sterline al giorno a causa dei ritardi nella consegna dei componenti dall'UE nel caso di una Brexit senza accordo.
L'esportazione è sempre più importante per l'industria automobilistica britannica, con l'81,5% delle auto costruite per i mercati esteri nel 2018, di cui più della metà destinate ai Paesi dell'UE. L'Unione Europea domina sia l'esportazione che l'importazione ricevendo il 53% delle auto costruite nel Regno Unito e il 79% delle auto importate. Attualmente l'industria automobilistica britannica beneficia di spedizioni esenti da dazi da e verso l'Unione Europea, ma nel caso di una Brexit senza accordo, potrebbe perdere l'accesso preferenziale ai suoi mercati chiave. La potenziale reintroduzione di barriere tariffarie e non tariffarie bilaterali potrebbe avere un impatto negativo sul settore. SMMT riferisce che le tariffe sulle esportazioni britanniche di veicoli leggeri ammonteranno a 1,9 miliardi di sterline.
Abbracciare l'ascesa dei servizi automobilistici
Una delle opportunità chiave identificate da SMMT è rappresentata dai servizi automobilistici. L'industria automobilistica britannica è in una buona posizione per trarre vantaggio dalla sua esperienza e innovazione in una serie di servizi che vanno dalla progettazione e produzione ai servizi di manutenzione, ai servizi di marketing automobilistico e alla mobilità come servizio (MaaS).
L'industria britannica dell'aftermarket genera un fatturato di oltre 21 miliardi di sterline e contribuisce all'economia del Regno Unito per 12,2 miliardi di sterline, ma secondo SMMT si tratta solo di una frazione di quanto il Regno Unito può guadagnare dai servizi di manutenzione a livello globale.
Il crescente interesse per i servizi automobilistici e la Mobility as a Service (MaaS) è un'altra area da cui il mercato britannico può trarre vantaggio. Secondo un rapporto del 2018 di PWC, oggi meno del 3% dei ricavi del settore e meno dell'1% dei profitti provengono dai servizi connessi e dai servizi di mobilità. Entro il 2030, questi potrebbero essere circa il 30%.
Il Regno Unito ha avuto un ruolo significativo nelle innovazioni tecnologiche del settore, come la guida autonoma, i veicoli connessi, la progettazione e la produzione basate sui dati e i continui investimenti in ricerca e sviluppo.
L'industria automobilistica mondiale sta attraversando un grande cambiamento nel modo in cui i veicoli vengono prodotti, alimentati e guidati. Per trarre vantaggio da queste opportunità, l'industria automobilistica britannica deve concentrarsi su forti partnership commerciali e su una continua innovazione.
Raccomandazioni chiave
Ecco le raccomandazioni che SMMT fornisce al governo britannico e all'industria:
- Definire una strategia commerciale lungimirante - La prima raccomandazione del SMMT è di porre l'industria automobilistica al centro della politica commerciale del Regno Unito, indipendentemente dall'esito dei negoziati sulla Brexit.
- Mantenere l'attuale accesso al mercato - Garantire che non vi siano ulteriori barriere al commercio tra il Regno Unito e l'UE e mantenere l'accesso preferenziale ai mercati chiave.
- Rafforzare l'impegno dell'industria - SMMT chiede una stretta collaborazione tra il governo e l'industria automobilistica.
- Cercare nuove opportunità commerciali - La riduzione delle barriere tariffarie e non tariffarie è uno dei modi suggeriti per migliorare l'accesso al mercato.
- Guidare le discussioni sulle normative - SMMT sottolinea la necessità che il Regno Unito rimanga all'avanguardia nelle normative automobilistiche internazionali.
- Migliorare il sistema doganale nazionale - SMMT sostiene il miglioramento dei sistemi doganali nazionali del Regno Unito, investendo in infrastrutture digitali e fisiche e garantendo che il commercio non subisca costosi ritardi.
- Promuovere la promozione del commercio - lo SMMT chiede un sostegno finanziario per le aziende innovative del Regno Unito che si avventurano in mercati lontani e rischiosi, per contribuire ad alleviare i costi associati alle sfide linguistiche e culturali, ai contesti normativi complessi e alle barriere di accesso al mercato.
- Collegare le strategie commerciali e industriali - Infine, il rapporto dello SMMT sottolinea l'importanza di regole commerciali, strategie industriali e piani di investimento che si sostengano a vicenda.
Mentre l'industria automobilistica mondiale sta attraversando un importante cambiamento nel modo in cui i veicoli vengono prodotti, alimentati e guidati, l'industria automobilistica del Regno Unito si trova ad affrontare l'ulteriore pressione di una crescente incertezza economica e politica. Se da un lato l'industria automobilistica del Regno Unito si trova ad affrontare numerose sfide, dall'altro lato ci sono anche diverse opportunità che il settore è ben posizionato per esplorare. Con il giusto accordo sulla Brexit, investimenti sostenuti nell'innovazione e un allineamento tra governo e industria, l'industria automobilistica britannica ha la possibilità di assicurarsi un futuro più stabile.